5 GIUGNO
Intenzione
Riparare le bestemmie, gli scandali e i delitti.
LA FERITA DEL CUORE
Durante la Passione il Corpo di Gesù fu ricoperto di Piaghe: prima con i
flagelli, poi con la corona di spine ed in ultimo con i chiodi della
crocifissione. Anche dopo morto, il suo Sacro Corpo ricevette un'altra ferita,
più larga e più crudele delle altre, ma anche più significativa. Il centurione,
per assicurarsi meglio della morte di Gesù, aprì con una lancia il suo Costato e
trapassò il Cuore; ne venne fuori un po' di Sangue e qualche goccia d'acqua.
Questa ferita del Cuore Divino fu mostrata a Santa Margherita Alacoque, perché la
contemplasse e riparasse.
La devozione al Sacro Cuore, oltre che amore, è riparazione. Gesù stesso lo
disse: «Cerco gloria, amore, riparazione!»
Quali colpe può significare la ferita del Cuore? Di certo le più gravi, quelle
che feriscono di più il buon Gesù. E queste colpe bisogna riparare generosamente
e di continuo.
Il primo peccato che ferisce orribilmente il Sacro Cuore è il sacrilegio
eucaristico: il Dio della santità, della bellezza e dell'amore, entra con la
Comunione in un cuore indegno, preda di Satana. Ed ogni giorno sulla faccia
della terra quante Comunioni sacrileghe si fanno!
L'altro peccato che apre la ferita del Sacro Costato, è la bestemmia, l'insulto
satanico che un verme di terra, l'uomo, lancia contro il suo Creatore,
l'Onnipotente, l'Infinito. Chi può contare le bestemmie che giornalmente escono
dalla bocca di tanti infelici?
È anche lo scandalo uno dei peccati più gravi, perché apporta la rovina a tante
anime che ne subiscono il funesto influsso. Quale ferita dolorosa apre al Sacro
Cuore chi dà scandalo!
Il delitto, il sangue innocente sparso, affligge moltissimo il Sacro Cuore.
L'omicidio è una colpa così grave, da essere nel numero dei quattro peccati che
gridano vendetta al cospetto di Dio. Eppure, quanti delitti registrano le
cronache! Quante risse e ferimenti! Quanti bambini vengono stroncati alla vita,
prima che vedano la luce del sole!
Finalmente, ciò che amareggia molto e trafigge il Sacro Cuore, è il peccato
mortale commesso da chi è vissuto nell'intimità con Gesù. Anime pie, frequenti
alla Mensa Eucaristica, anime che hanno gustato le dolcezze di Gesù ed hanno
giurato fedeltà al Re d'amore ... in un momento di passione, dimenticando tutto,
commettono il peccato mortale. Ah, che dolore per il Sacro Cuore la caduta di
certe anime! ... Gesù ne fece cenno a Santa Margherita, quando le disse: «Ma ciò
che più mi addolora è che i cuori a me consacrati mi trattino anch'essi così!»
Le ferite si possono risanare o almeno se ne può mitigare il dolore. Gesù,
mostrando al mondo la ferita del suo Cuore, dice: «Guardate com'è ridotto quel
Cuore che tanto vi ha amato! Non feritelo più con nuove colpe! ... E voi, miei
devoti, riparate l'amore oltraggiato!»
Una degna riparazione che tutti possono fare, anche ogni giorno, è l'offerta
della S. Comunione per riparare i peccati sopraccennati. Tale offerta costa poco
e vale assai. Basta prendere l'abitudine e dire quando ci si comunica: «Ti offro,
o Dio, questa S. Comunione per riparare il tuo Cuore dei sacrilegi, delle
bestemmie, degli scandali, dei delitti e delle cadute delle anime a Te più care!»
Una madre morente
Viveva in una famiglia un grazioso bambino; naturalmente era l'idolo dei
genitori. La mamma faceva i più bei sogni sul suo avvenire.
Un giorno il sorriso di quella famiglia si mutò in pianto. Il bambino, per
trastullarsi, prese la pistola del babbo e poi si avviò verso la mamma. La
povera donna non si accorse del pericolo. Disgrazia volle che partisse un colpo
e la mamma fu ferita gravemente al petto. I rimedi della chirurgia rallentarono
la fine, ma la morte fu inevitabile. L'infelice morente, sentendosi prossima a
lasciare il mondo, chiese del suo bambino e, quando l'ebbe vicino, lo baciò
amorosamente.
O donna, come puoi baciare ancora colui che ti ha troncato la vita?
«Sì, è vero! Però è mio figlio... ed io l'amo!»
Anime peccatrici, voi coi vostri peccati siete state la causa della morte di
Gesù. Avete ferito mortalmente, e non una volta sola, il suo Divin Cuore! ...
Eppure Gesù vi ama ancora; vi aspetta a penitenza e vi apre la porta della
misericordia, che è la ferita del suo Costato! Convertitevi e riparate!
Fioretto
Offrite tutte le sofferenze di oggi per consolare Gesù delle offese che riceve.
Giaculatoria
Gesù, perdona i peccati del mondo!