reghiera a
Santa Rita da Cascia
Sotto il peso e tra le angosce del dolore,
a Voi
che tutti chiamano la Santa degl'impossibili,
io ricorro nella fiducia di
presto averne soccorsi.
Liberate vi prego, il mio povero cuore,
dalle
angustie che da ogni parte l'opprimono,
e ridonate la calma a questo spirito
che geme,
sempre pieno di affanni.
E giacchè riesce inutile ogni mezzo a procurarmi
sollievo,
totalmente confido in Voi
che foste da Dio prescelta per
avvocata dei casi più disperati.
Se sono di ostacolo al compimento dei miei desideri,
i peccati miei, ottenetemi da Dio ravvedimento e perdono.
Non permettete, no, che più a lungo sparga lacrime
di amarezza,
premiate la mia ferma speranza, ed io darò a conoscere dovunque
le grandi vostre misericordie verso gli animi afflitti.
O ammirabile sposa del Crocifisso,
intercedete
ora e sempre per i miei bisogni.
3 Pater, Ave,
Gloria
Ivan Mele